Caccia al tesoro a Tokyo

Libertà di scelta...

 

 

 

Perché il gatto non ha gli occhi a mandorla? :-)

 

 

 

La merendina di Masako... grazie!

 

 

 

 

Oggi è stata la giornata dedicata all’architettura.

Trovare un edificio preciso a Tokyo è davvero un’impresa, non tanto per le metro ed i treni che sono molto molto facili da seguire, ma per il fatto che in Giappone ci sono pochi nomi di strade ed un sistema di numerazione poco preciso. Inoltre non sapendo leggere il giapponese l’unico modo per localizzare un edificio è avere alcuni riferimenti vicini. Difatti oggi abbiamo chiesto mille informazioni tra cui ad un ragazzo abbiamo chiesto: “Sorry, do you speak English?” e lui: “Mhhhhhh, a little bit, and do you speak Japanese?” e noi: “Mh, no!!!” Seguita da una grande risata di lui ahhhahhhh !!!! Mah...

Anche chi non sa parlare inglese cerca di aiutarti coinvolgendo parenti ed amici. Oggi siamo state particolarmente fortunate ad incontrare Masako, una dolcissima donna amante dell’Italia. Ci ha aiutato in tutti i modi, anche parlando italiano, a trovare la casa “House NA” di Sou Fujimoto (noto architetto), pubblicatissima ma introvabile! Oltre ad averci fatto usare il suo computer e averci regalato una merendina a ciascuna per il viaggio, ha addirittura telefonato all’ufficio principale del famosissimo architetto spiegando la nostra situazione, ovvero due italiane alla ricerca del piccolo edificio. Purtroppo l’indirizzo dell’edificio non ci è stato svelato per colpa della privacy (in barba a tutte le pubblicazioni di foto?!?!), ma ringraziamo molto Masako per il suo grande sforzo e la sua immensa gentilezza!

Tornate a Tokyo abbiamo proseguito la ricerca di altri edifici concentrati soprattutto nel quartiere di Omote-sando, quartiere estremamente innovativo e creativo.

Per la concludere la bella giornata siamo salite sulla Tokyo Tower da dove si ha una vista stupenda di tutta la città, senza confini! Tokyo vista al tramonto è davvero spettacolare!

Grazie ancora Masako!